I camosci preferiscono abitare le zone rocciose e gli spazi aperti di difficile accesso al di sopra del limite della vegetazione fino a circa 3.000 m di altitudine. Questa specie diurna si è adattata in modo ideale alla vita in alta montagna, passando da un pelo corto in estate a un pelo folto in inverno e possedendo gusci cornei che sono un trofeo molto ambito e interessante.

I stambecchi appartengono alla specie delle capre e prediligono come habitat luoghi ripidi, esposti e soleggiati. Questa agile specie di selvaggina è caratterizzata da un corpo forte e tozzo e da zampe robuste. Entrambi i sessi portano le corna, ma vivono in branchi separati e si incontrano solo durante la stagione delle corna, in pieno inverno.

Il capriolo, diurno, predilige le zone al margine delle foreste e le aree scarsamente boscate ed è considerato la specie di cervo più piccola. Il capriolo è caratterizzato da una corporatura snella, zampe lunghe e zoccoli relativamente piccoli. Solo i maschi di capriolo portano le corna, che perdono ogni anno tra ottobre e dicembre.

Con un peso corporeo di 150 chilogrammi e un’altezza alla spalla di 1,30 metri, i cervi rossi sono tra le specie più grandi. La specie, che è sia diurna che notturna, indossa un manto bruno-rossastro nei mesi estivi e un manto grigio-bruno nei mesi invernali e si organizza in branchi.

Nella zona di caccia di Galtür si possono cacciare anche il gallo cedrone e il fagiano di monte, entrambi appartenenti alla famiglia dei galli cedroni con le loro zampe piumate, nonché le marmotte. Questi ultimi sono tra i roditori più grandi e sono estremamente agili nonostante il corpo tozzo. Sebbene siano diurni, trascorrono il 90% della loro vita sottoterra.